Il White Russian è la versione più famosa del Black Russian, cocktail ufficiale Iba, dal quale differisce per l’aggiunta della panna, che lo rende più dolce e quindi considerato quasi come un drink da dessert.
Anche questo cocktail pare sia stato creato nei tardi anni ’40 dello scorso secolo a Bruxelles da un famoso barman del rinomato Hotel Metropole in onore di un’ ambasciatore americano.
Nonostante la gradazione alcolica non trascurabile (intorno al 20% vol in genere), presenta un gusto molto delicato e dolce, tanto da poter essere servito come “dessert”.
Diventa famoso negli anni ’60 e ’70 per poi cadere un pò nel dimenticatoio, soppiantato da cocktail più moderni.
Nel 1998 con l ‘uscita del film Il Grande Lebowsky dei fratelli Coen ritorna di gran moda ed è presente anche nel film Catwoman dove Halle Barry ne ordina una versione leggermente modificata.
Il film non ha riscontrato immediatamente un grande successo, è stato rivalutato con il tempo fino ad arrivare ad essere inserito quarantatreesimo tra i 500 migliori film di sempre per l’ Empire. Il successo dovuto al personaggio interpretato da Jeff Bridges è, probabilmente, dovuto al fatto che Drugo è l’anti eroe che tutti noi un pò siamo e infatti è inserito al settimo posto in una classifica di 100 migliori personaggi cinematografici di sempre.
Ancora oggi, in moltissime parti del mondo, il White Russian viene servito nella ricetta originale o in molte varianti che prendono il nome dal protagonista “The Dude” il grande Lebowsky appunto.
La ricetta originale é:
- 5,0 cl di vodka;
- 2,0 cl di liquore al caffè; (Kahlua o, in mancanza Caffè Borghetti)
- Panna liquida
Si versa nel Tumbler, non si mescola e non si aggiungono decorazioni.